4 marzo, Giornata mondiale dell’obesità

04 Marzo 2025

Il 4 marzo ricorre il World Obesity Day, la Giornata Mondiale dell’obesità, istituita nel 2015 dalla World Obesity Federation al fine di sensibilizzare governi e opinione pubblica su uno dei principali problemi di salute pubblica a livello mondiale. Il tema di quest’anno, “Sistemi in cambiamento, vite più sane”, incita un cambio di prospettiva, proprio perché l’obesità non riguarda il singolo individuo ma l’insieme dei sistemi (sanitari, alimentari, normativi, governativi).

Cos’è l’obesità (fonte www.salute.gov.it):
L’obesità è una malattia multifattoriale che si manifesta con l’accumulo di massa grassa sottocutanea e/o viscerale che porta ad una condizione patologica, causando disfunzioni negli organi. L’aumento del fenomeno registrato negli ultimi 40 anni indica che le cause non sono da ricercare unicamente a livello individuale o genetico, aspetti che sono infatti rimasti invariati nel tempo, ma sono entrati in gioco, sempre più pesantemente con il passare del tempo, fattori di ordine sociale ed economico.
L’obesità incide profondamente sullo stato di salute poiché si accompagna a importanti malattie come il diabete mellito di tipo 2, l’ipertensione arteriosa, la cardiopatia ischemica e altre condizioni morbose che, in varia misura, peggiorano la qualità di vita e ne riducono la durata.
Sovrappeso e obesità sono, inoltre, tra i principali fattori di rischio oncologico.

Quest’anno UNICEF Italia - con il contributo dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) – ha pubblicato lo studio “Il peso è giusto?” secondo il quale nel 2023 in Italia il 28,8% dei bambini e delle bambine fra gli 8 e i 9 anni era in sovrappeso/con obesità; tra le Regioni oggetto di analisi, la Calabria si colloca ai primi posti (37,8%).
Il Presidente dell’UNICEF Italia, Carmela Pace, ha dichiarato: “Sovrappeso e obesità rappresentano nuove e crescenti minacce per la salute dei bambini e delle bambine;  malnutrizione non significa solo non avere da mangiare a sufficienza, ma anche mangiare in modo errato o malsano”.  

L’UNICEF offre sei consigli utili per un’alimentazione sana a misura di bambino:
1. Promuovere abitudini positive: la cucina come opportunità di apprendimento divertente e positiva;
2. Costruire una relazione sana con il cibo;
3. Basta con “pulisci il tuo piatto”;
4. Il controllo delle porzioni;
5. Iniziare la giornata con una colazione salutare;
6. Divertirsi attraverso l’attività fisica.

Clicca qui per leggere lo studio IL PESO È GIUSTO?

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